E' buio, se ci si pensa.
E' così buio lo spazio segreto che ci separa da coloro che pensiamo di conoscere.
In fin dei conti che cosa so io di voi?
Ciò che sapete di me è così distorto.
Corrotto dall'aria, appena vi entra in contatto uscendo dal mio spazio. Come un foglio di carta si accartoccia per il calore. Come una statua di cera, si scioglie e si deforma. Non resta mai uguale a come si è concepito.
Menzogne, coprono altre menzogne, che coprono verità manipolate, che ne coprono altre di mutilate. Fino a qualcosa di vero che io stessa ho dimenticato e non so più riconoscere.
Forse è vero.
La maschera infine si prende tutto, confonde l'essenza e resta il vago e molto, molto a fondo qualcosa di me.
Eppure direi quasi che è così per tutti.
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2 comments:
Mi dissero:" siamo solo parole su uno schermo"... avevano ragione temo. Tuttavia distorte che siano, sono immagini dei nostri pensieri, parole, opere ed omissioni... malattie e dipendenze, fantasmi e realtà, luci ed ombre che vogliamo essere, che non possiamo evitare di essere.
Resta solo il silenzio.
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