Wednesday, December 21, 2005

Considerazioni mensili

Oggi è il 21 dicembre, mese infelice che si porta appresso le feste, tecnicamente a breve sarà un mese che stiamo assieme, per colpa mia che "avrei potuto starmene zitta e vedere come andava, ma la mia boccaccia non sta mai chiusa". Dico tecnicamente perchè la data precisa sarebbe il 28, ma lui ha deciso di far risalire tutto al 25.
Rispettando il mio segno zodiacale (quello della vergine), da brava pignola quale sono, non accetto questo spostamento arbitrario; inoltre non considererò mai come festa una ricorrenza che mi ricorda i due minuti più brutti di quella giornata.
Da potenzialmente diabetica tra l'altro non sopporto le cose troppo smielate e comincio veramente ad esserne infastidita, certo è carino essere gentili, ma un po' di fantasia non guasterebbe e neanche un po' di sana competizione.
Devo ammettere che la mancanza di argomenti e un rilevante dislivello di esigenze, legato ad una sostanziale differenza di inclinazioni e "tradizioni" si rivela in tutto il suo splendore ogni giorno di più.
Meno ci vediamo, più la sento.
Ci vediamo poco.
Più parliamo, più la sento.
Quando ci vediamo non parliamo.
Comincio seriamente a domandarmi cosa ci trovo in lui...anche se in effetti è molto carino.
Probabilmente se lo chiede anche lui, cosa ci trova in me.
A mente lucida direi che non abbiamo motivo di stare assieme.

Io l'amore proprio non lo capisco.

Non ho dubbi sul fatto che sia un nemico e il peggiore, però bisogna conoscerlo prima o poi.

"Tieniti stretti gli amici e ancora di più i nemici" diceva Bonaparte.