Friday, July 29, 2005

Fallin (T)rain

Oggi è il mio ultimo giorno di lavoro, forse. Giornata un po' triste, solo un po'...al diavolo, molto. Fa caldo ed ho caldo. Sono stanca e Anna mi ha chiesto di uscire, o almeno di andare da lei perchè c'è Elisa, ma sono stanca e Claudia viene a prendermi in stazione. Ho perso il treno e sono triste. Non per il treno, ovviamente, però sono triste.
Odio l'estate.
Non mi piace restare a casa coi miei, ogni volta devo riabituarmici. Dopo un po' lo trovo quasi piacevole, stare a casa al fresco con la compagnia della tv, intendo. Però ci vuole un po'.
Come quando da piccola dovevo andare a dormire e non volevo, perchè sarebbe passato un altro giorno e avrei avuto un giorno in meno da vivere. Ringrazio i miei per non essersi accorti di nulla e non avermi sbattuto da uno strizzacervelli. Però poi mi rassegnavo e allora cercavo di sognare e di dormire bene e mi piaceva sognare. Ogni sera era la stessa cosa ed ogni mattina ricominciava la mia giornata e tentatavo e riuscivo quasi a farmela piacere.
In verità sto aspettando di andare a prendere il prossimo treno, ma non ho molta voglia di piangere. Perchè mi viene da piangere, se ci penso.
Beh, almeno mi sfogherò, dato che in treno sono da sola.

Tuesday, July 19, 2005

...

Era da un po' che non postavo. I miei sono a Vienna ora, casa libera, esame domani pomeriggio; non so nulla, come al solito. Che Dio me la mandi buona. Oggi ho rischiato di dare l'ultimo saluto al mio cellulare. Cos'altro?
Domani esce il secondo dvd della stirpe delle tenebre.
Buona nuova.

Suicidio

La sagoma di una persona seduta a terra -

Luce nella notte.
Luce nel buio.
Luce nelle tenebre.

Senti piangere?
No, non siamo noi.
Sei tu.

Risate nell’ombra.
Ombre nell’oscurità.

Si, noi stiamo ridendo.
Ridiamo di te.

Mani che sfiorano.
Mani che toccano.
Mani che stringono.
Mani che squarciano.

Hai paura, vero?
Già, noi lo sappiamo.
Sappiamo cosa si prova.

Rugiada che bagna.
Vento che soffia.
Pelle che trema.

Hai freddo, forse?
Credi che sia freddo.
Soltanto?

Sapore di sale.
Sapore di fiele.
Sapore di sangue.

Ah, lo senti anche tu?
Credi che possa scaldarti.
Solo perché è lui a tenerti in vita.

Risate nell’ombra.
Ombre nell’oscurità.

Non ce lo chiedi.
Non lo vuoi sapere?
Perché ridiamo.

Spettri del pensiero.
Spettri della memoria.
Spettri del dolore.

Hai ragione, non puoi farlo.
Saresti folle a parlare con delle ombre.

Stasi.

Risate nell’ombra.
Ombre nell’oscurità.

Hai perso, anche stavolta.
Come tutte le volte.

Fremito di silenzio..
Fremito di freddo.
Fremito di Morte.

E noi abbiamo vinto.
Anche stavolta.
Più di tutte le altre.

- precipita sul suolo scuro.
Suoni metallici,
scintillano nel buio.