Com'è noiosa la vita.
L'apatia è ritornata, porta con sé la voglia di lavorare, che l'ultima volta mi aveva risvegliata. Vorrei essere occupata e guadagnare un po'. Vorrei tornare all'i-point.
Sono davvero una persona che vive troppo nel passato.
Intanto aspetto cose semplici.
Aspetto domani per il nuovo numero di Trinity Blood. Qualche altro giorno perché arrivi il libro che ho ordinato. Di fare una ricarica per chiamare il parucchiere. Di tagliare i capelli. Di lavorare in fiera a Mantova e prendere qualche soldino, portare a casa qualche bella cosa.
Aspetto le cose che aspettavo una volta.
Aspetto di ricominciare a scrivere. Di guardar fuori dalla finestra la notte...
e piangere.
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L'Acqua è distruzione, è cambiamento. È la pioggia che lava via tutto quello che siamo stati, per farci rinascere in un nuovo essere. Riempie, allarga e ripulisce le ferite e trascina via la cenere sotto cui ci siamo nascosti. Ci scalfisce la pelle e penetra dentro di noi. Spegne il fuoco in cui siamo bruciati e dà vita alla terra in cui rinasceremo. Ci lascia bagnati, nudi e inermi come bambini appena abbando-nati. Solo allora possiamo guardarci per quello che siamo davvero.
3 comments:
già,vivere nel passato...allora magari potresti fare dei bei copia e incolla dei tuoi vecchi post...risparmieresti del tempo prezioso così
abbracci...gli abbracci potrebbero aiutarti forse...ma sarebbe solo un abbraccio, per quanto forte potresti essere stretta poi una volta lasciata saresti di nuovo Tu e la tua strada...
Non si tratta di un gesto fisico. Forse è qualcosa che non posso spiegare. Mi abbraccio da sola, come ho sempre fatto.
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